Difetti elevati della vista non trattabili con il laser2019-01-11T19:50:18+02:00

Difetti elevati della vista non trattabili con il laser

Quando il difetto visivo è così elevato da non essere trattabile con il laser, la correzione viene ottenuta con interventi alternativi

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Prima dei 40 anni

L’impianto di LENTE FACHICA (ICL) è indicato per la correzione di miopie, astigmatismi ed ipermetropie di elevata entità (tali da non poter essere corrette con il laser ad eccimeri) in pazienti tra i 20 ed i 40 anni.

Si introduce nell’occhio una lente morbida addizionale (ICL), l’intervento, assolutamente indolore, si esegue ambulatorialmente in anestesia topica (cioè con collirio anestetico); il recupero visivo è velocissimo e pressoché totale, permettendo sia la visione da lontano che la lettura senza occhiali. La lente morbida addizionale sarà, a seconda della posizione, la lente ARTISAN (fissata all’iride) o la lente VISIAN Aquaport (posizionata tra iride e cristallino). L’accomodazione, ossia la capacità di mettere a fuoco sia da lontano che da vicino, resta perfetta grazie al mantenimento del cristallino naturale e non occorrono pertanto occhiali aggiuntivi.

Impianto lenti fachiche ICL Aquaport o Artisan

correzione di miopia, ipermetropia, astigmatismo non trattabili con laser

  • indicato prima dei 40 anni
  • la visione risulterà perfetta sia per lontano che per vicino
  • anestesia topica, con poche gocce di collirio.
  • il recupero rapidissimo
  • tipologia ICL: Artisan o VISIAN Aquaport

Dopo i 40 anni

Dopo i 40 anni: LENSECTOMIA REFRATTIVA (o Facorefrattiva) con impianto IOL È indicata in pazienti generalmente di età superiore ai 40 anni con miopia, astigmatismo, ipermetropia o presbiopia molto elevate.

Dopo i 40 anni il cristallino naturale, ossia la lente oculare che permette di mettere a fuoco, perde progressivamente di elasticità e non svolge più correttamente la funzione accomodativa. Per questa ragione, quando è necessario compensare un forte difetto refrattivo, oltre i 40 anni, viene sostituito il cristallino inserendo una lente intraoculare (IOL) su misura per il paziente. L’intervento è simile a quello di cataratta anche per quanto riguarda il decorso postoperatorio e permette un recupero visivo immediato e senza alcun dolore. La procedura si svolge in anestesia topica (con collirio anestetico) e senza ricovero. Al paziente viene offerta la possibilità di scegliere l’opzione di una lente “PREMIUM” torica per correzione dell’astigmatismo e/o multifocale per vedere sia da lontano sia da vicino senza occhiali.

Sostituzione del cristallino con lente intraoculare (IOL)

correzione di miopia, ipermetropia, astigmatismo nei casi in cui il trattamento laser non è indicato

  • indicato dopo i 40 anni
  • si sostituisce il cristallino naturale con una lente intraoculare IOL
  • anestesia topica, con poche gocce di collirio
  • il recupero rapidissimo
  • possibilità di scegliere lente PREMIUM

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